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Nuova pubblicazione: Quaderni del CSCI, 15

Si segnala l’uscita del quindicesimo volume di Quaderni del CSCI. Rivista annuale di cinema italiano (2019).

Il titolo di questo numero monografico, a cura di Roberto Calabretto, Marco Cosci ed Elena Mosconi, è  All’ascolto del cinema italiano: musiche, voci, rumori.

Sono presenti due articoli riguardanti l’animazione:

Marco Bellano, “L’insolita canzone. Sulle tracce della musica per l’animazione italiana” (pp. 68-74);

Marco Bellano, “Pianoforti, organi e tastiere” (pp. 219-221).

 

 

 

“Il cinema d’animazione e l’Italia” : Atti del convegno, seconda parte

Prosegue la pubblicazione degli atti del convegno “Il cinema d’animazione e l’Italia”, tenutosi all’Università degli Studi di Padova il 29-30 maggio 2014.

Gli articoli ora disponibili per il download provengono dal n. 178 della rivista “Cabiria – Studi di cinema”.

Cabiria 178

La terza e ultima parte degli atti apparirà sul n. 179 della stessa rivista, e successivamente su ANIMATA.

Indice e editoriale

Cristina FORMENTI, Dal neorealismo al documentario animato scientifico: le animazioni “realiste” di Gibba

Mauro GIORI, Quando l’animazione italiana tentò la via del porno. Intorno a Il nano e la strega di Gibba e Libratti

GIBBA, Come è nato L’ultimo sciuscià

Raffaella SCRIMITORE, Luigi Liberio Pensuti, film d’animazione oltre la propaganda

Marco BELLANO, «Oh… Musica moderna!» Hollywood, satira e “modernismo” nella musica di Giuseppe Piazzi per I fratelli Dinamite

Illustrazioni – Parte 1

Illustrazioni – Parte 2

La prima parte degli atti

La terza parte degli atti

 

 

Articolo: From Albums to Images. Studio Ghibli’s Image Albums and their impact on audiovisual strategies, di Marco Bellano

Pubblicato su “TRANS-Revista Transcultural de Música/Transcultural Music Review”, n. 16, 2012 (http://www.sibetrans.com/trans/)

Link originale: http://www.sibetrans.com/trans/pdf/trans16/trans_16_01.pdf

Lingua: inglese

Abstract

 Durante la pre-produzione di film animati giapponesi, è prassi chiedere ai compositori giapponesi di scrivere della musica preliminare basata su bozzetti e materiali di lavorazione. La musica è usualmente pubblicata in CD chiamati image album. L’esistenza degli image album influenza la creazione della musica per il film finito, poiché il compositore è vincolato ai limiti imposti dalla musica preliminare, scritta senza riferimenti a particolari relazioni audiovisive. Per questo motivo, la musica nell’animazione giapponese si presenta spesso come semplice postilla alle immagini in movimento, senza dettagliate strategie di interazione cone le immagini. I compositori che hanno collaborato con lo Studio Ghibli, tuttavia, pur vincolati a questo schema produttivo hanno trovato dei metodi per definire funzioni audiovisive più complesse, sfruttando processi di orchestrazione e variazione.

Scarica From Albums to Images