Tutti gli articoli di Marco Bellano

Marco Bellano insegna History of Animation all’Università di Padova. È autore di pubblicazioni internazionali sulla musica per film e sull’animazione, tra cui Václav Trojan: Music Composition in Czech Animated Films (CRC Press, 2019). Nel 2014 la SAS-Society for Animation Studies gli ha conferito il premio Norman McLaren-Evelyn Lambart per il miglior articolo accademico. È stato chair del 29° convegno SAS (Padova, 2017). Dottore di ricerca in cinema, è diplomato in pianoforte e direzione d’orchestra.

History of Animation 2015-16: Lesson 3 – Videos

Sea Scouts (Dick Lundy, 1939)

Trolley Troubles (Walt Disney, 1927)

Walt Disney’s Multiplane Camera

The Thief and the Cobbler (Richard Williams, 1993)

Prologue trailer (Richard Williams, 2015)

History of Animation 2015-16: Lesson 1 – Videos

Duck Amuck (Chuck Jones, 1953)

Duck Amuck on… framing and layout

Duck Amuck on… sound

Duck Amuck on… sound (again)

Duck Amuck on… the grammar of cinema

Duck Amuck on… the nature of cinema

Duck Amuck on… the “author”

“IL CINEMA D’ANIMAZIONE E L’ITALIA” : ATTI DEL CONVEGNO, TERZA PARTE

Il n. 179 della rivista “Cabiria – Studi di Cinema” ha pubblicato la terza parte degli atti del convegno “Il cinema d’animazione e l’Italia”, assieme ad altri contributi aggiuntivi (Bendazzi, Bellano, Ricci) sul medesimo argomento.

Cabiria 179 copertina

Gli articoli sono ora disponibili per il download:

Indice e presentazione

Priscilla MANCINI, L’animazione dipinta. La Corrente Neopittorica del cartoon italiano

Emiliano FASANO, “Da un grande potere, deriva una grande popolarità”. Lo statuto spettatoriale del film d’animazione negli anni della convergenza: il caso Winx Club

Marco PELLITTERI, Il boom degli anime in Italia. 1978-1984: l’eccezionale successo dell’animazione giapponese

Giannalberto BENDAZZI, Emanuele Luzzati: l’uomo, la creazione e la virtù

Marco BELLANO, “Per me, è una bellissima favola”: Il flauto magico di Gianini e Luzzati

Giovanni RICCI, Rispettare la diversità: La gabbanella e il gatto tra Sepulveda e D’Alò

Illustrazioni

 

La prima parte degli atti

La seconda parte degli atti 

 

“SCRIVERE PER IL CINEMA. ANIMAZIONE E NUOVE TECNOLOGIE”: CORSO DI FORMAZIONE PER GIORNALISTI ALLA 72. MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA

Lido di Venezia – Un corso di formazione per giornalisti targato Cinit. In collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti, il Cineforum Italiano sarà presente alla 72. Mostra d’arte cinematografica di Venezia con una proposta rivolta ai giornalisti. Il corso, della durata di 4 ore, avrà luogo sabato 12 settembre, l’ultimo giorno del festival, nella Sala consigliare della Municipalità del Lido Pellestrina in via Sandro Gallo 32/a. La giornata, con inizio alle ore 9 e termine alle ore 13, sarà un’occasione per parlare della scrittura cinematografica, in modo particolare in riferimento al cinema di animazione e alle nuove tecnologie dell’era 2.0. Con esempi tratti anche dal web, i due relatori invitati Marco Bellano e Massimo Nardin rifletteranno sul linguaggio cinematografico (la recensione, la sceneggiatura), sulla tecnica e sul futuro del cinema. Più specificatamente il prof. Bellano, docente a contratto di “Storia del cinema di animazione” presso il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova, si focalizzerà sul linguaggio per leggere il cinema di animazione attraverso esempi critici e con la presentazione del sito internet “Animata – Rete di divulgazione e ricerca sul cinema d’animazione”. Il prof. Nardin, diplomato in Fotografia allo IED (Istituto Europeo di Design) e docente di “Teorie e tecniche del linguaggio audiovisivo”, “Sceneggiatura” e “Costruzione della Scena digitale” all’Università Lumsa di Roma, centrerà il suo intervento sull’immagine digitale, sulla computer grafica nel film live, sulla semiosfera digitale e le nuove vie dell’arte. Durante la mattinata interverrà il disegnatore e animatore di computer grafica dott. Nicola Pecora autore dei “Saurini” della Rai per fornire una dimostrazione pratica di costruzione di un set digitale.

“La collaborazione con i giornalisti – commenta il presidente del Cinit Massimo Caminiti – è fondamentale per perseguire l’importante finalità dell’associazione di aiutare lo spettatore-fruitore a comprendere meglio i ‘segni’ ed i messaggi per liberarsi dalla manipolazione e dai condizionamenti, palesi od occulti, esercitati da qualsiasi tipo di informazione. Ci auguriamo di mettere in campo presto altre iniziative di formazione incentrate sulla settima arte e sulla semiotica”.

Le conclusioni della giornata di aggiornamento saranno tratte dal vicepresidente del Cinit Marco Vanelli, direttore della rivista “Cabiria – Studi di Cinema”.

Ai giornalisti intervenuti saranno garantiti i crediti formativi acquisibili tramiti iscrizione al corso nella piattaforma S.I.Ge.F.

Per informazioni: info@cinit.it