Il corso di laurea DAMS dell’Università degli Studi di Padova, nell’ambito delle proprie attività formative previste dai piani didattici, da alcuni anni organizza il “Laboratorio di cinema d’animazione”, avvalendosi della collaborazione dell’Associazione Culturale “Immagine per Immagine” di Padova.
Il laboratorio guida gli studenti all’apprendimento dei linguaggi di base dell’animazione, attraverso un programma teorico e di esercitazioni pratiche individuali e di gruppo sul cinema d’animazione tradizionale, che comprende la nascita del movimento artificiale, lo story board, l’inquadratura e ripresa, le attrezzatura dell’animatore, le esercitazioni con le tecniche del disegno, della plastilina, della pixillation, del decoupage, della sabbia e dei pennarelli a secco. Offre inoltre ai partecipanti l’opportunità di realizzare un progetto personale.
La frequenza al laboratorio vale tre CFU; prima dell’inizio corso viene svolto un colloquio per selezionare i 15 partecipanti su base principalmente motivazionale.
Il corso si sviluppa nell’arco di un trimestre con 30 ore di lezione/ laboratorio assistito presso la sede dell’Associazione, 45 ore di attività da svolgere a casa ed una verifica finale sulle competenze acquisite; mette inoltre a disposizione dei partecipanti le proprie strutture didattiche e relative attrezzature specialistiche.
Nell’ anno accademico in corso, i partecipanti DAMS al laboratorio si sono impegnati nell’ideazione e realizzazione di alcune sigle animate da utilizzare nel corso di un evento / convegno sul tema del cinema di animazione.
Il corso è condotto dal Professor Raffaele Luponio, presidente dell’Associazione. Referente del corso, per il DAMS, è la Prof. ssa Farah Polato
L’associazione culturale “Immagine per Immagine”, qualificata nella progettazione di seminari, laboratori didattici e tirocini nel settore audiovisivo e del cinema d’animazione tradizionale, mette a disposizione il proprio archivio di materiale prodotto in ambito scolastico e d’autore; offre inoltre consulenza gratuita ai giovani che vogliano avvicinarsi al cinema a “passo uno”.